A meno di un anno dalla proclamazione, da parte dell’Unesco, delle Ville medicee toscane Patrimonio dell’Umanità, tra il 9 e l’11 maggio si terranno numerose celebrazioni dell’avvenimento. Queste riguarderanno anche i cinque giardini e ville medicei di competenza del Polo Museale Fiorentino: la Villa medicea della Petraia, il giardino della Villa medicea di Castello, la Villa medicea di Cerreto Guidi, la Villa medicea di Poggio a Caiano e il Giardino di Boboli. Il primo appuntamento è previsto per il 9 maggio all’auditorium di Sant’Apollonia, dove si svolgerà il Convegno internazionale di studi dal titolo “Le Ville e i Giardini medicei in Toscana nella Lista del Patrimonio Mondiale. I temi e le metodologie di gestione nelle esperienze internazionali e nazionali emergenti”. Sabato 10 inizieranno le celebrazioni vere e proprie con la scopertura della prima delle cinque targhe Villa medicea di Poggio a Caiano; così come prenderanno il via le iniziative nella Villa medicea di Castello e della Petraia. Inifine domenica 11, tra le ore 11 e le 11.30, saranno scoperte le targhe in ricordo dell’avvenimento negli altro quattro siti del Polo Museale Fiorentino, così come proseguiranno le celebrazioini nelle ville medicee di castello, della Petraia, di Cerreto Guidi e nel Giardino di Boboli. A tutto ciò si aggiungerà, mercoledì 14 maggio alle 11.30 a Villa della Petraia, la visita riservata ai media della mostra permanente delle 14 cosiddette lunette raffiguranti altrettante ville medicee toscane, dipinte dall’artista fiammingo Iustus (Giusto) van Utens (Bruxelles ?-Carrara 1609), di proprietà della Stato, ma per oltre un cinquantennio in esposizione nel Museo topografico di Firenze, chiuso anni fa. Nella foto la lunetta raffigurante Il Parco Mediceo di Pratolino.http://www.polomuseale.firenze.it/