Giovedì 13 maggio alle ore 17.00 si chiude, con il sesto appuntamento, il ciclo d’incontri dedicato ai Nuovi ‘miracoli’ nel Museo dell’Opera del Duomo di Pisa organizzato dall’Opera della Primaziale Pisana in collaborazione con la Società Storica Pisana: approfondimenti ‘virtuali’ dedicati ai principali protagonisti del rinnovato percorso espositivo che ora, finalmente, ha riaperto i battenti per mostrare ai visitatori i suoi tesori.
Al centro dell’attenzione sarà il monumentale Crocifisso ligneo noto come “Cristo Borgognone”, raro capolavoro dell’arte romanica francese che la tradizione vuole ritrovato intatto dai Pisani a Nazareth, tra le rovine della chiesa dell’Annunciazione, e di lì trasportato in cattedrale, dove rimase fino all’incendio del 1595 per essere poi trasferito nella chiesa di Sant’Anna. Come ha mostrato un recente restauro, l’opera non costituiva in origine un pezzo isolato, ma apparteneva a un gruppo di Deposizione simile a quelli presenti a Volterra e in altre località dell’Italia centrale: lo testimoniano il braccio destro schiodato dalla croce e l’impronta della mano di Giuseppe d’Arimatea ancora leggibile sulla coscia sinistra tornati alla luce in quell’occasione.
Ad approfondire l’origine e le vicende di questo straordinario capolavoro sarà Manuel Castiñeiras Gonzáles, docente di Storia dell’Arte medievale nell’Universitat Autònoma de Barcelona e profondo conoscitore della scultura romanica.
Per partecipare è sufficiente visitare il sito www.opapisa.it e registrarsi nella pagina dedicata all’evento presente nella home page.