Nel 2016, il Fiorino d’Oro, la più alta onorificenza di Firenze fu assegnata a Jane Fortune, autrice e filantropa statunitense, per il suo lavoro come ‘Indiana Jane’, la detective dell’arte, nella missione di riscoprire opere d’arte delle donne nelle collezioni dei musei fiorentini e salvarle dall’oblio e dal degrado, attraverso restauri ed esposizioni al pubblico. Questa era la missione che sempre promosse nelle vesti di fondatrice e presidente dell’organizzazione a Firenze, Advancing Women Artists (AWA).
La dott.ssa Fortune, che ci ha lasciati lo scorso settembre a causa di un cancro ovarico, è rimasta al timone di AWA fino ai suoi ultimi giorni. Ma quando il sindaco di Firenze Dario Nardella ha saputo da Jane Adams, Partnership Relations, che aveva portato il Fiorino d’Oro al suo capezzale durante i suoi momenti più difficili e alla fine aveva anche chiesto che venisse sepolto con lei, ha preso una decisione che la storia della città non aveva mai visto prima. Il sindaco Nardella ha ordinato un secondo Fiorino ‘facsimile’ da donare ai rappresentanti dell’organizzazione, per far sì che tutti coloro che continuano a partecipare del lascito di Jane Fortune a Firenze possano avere la prova ‘tangibile’ della sua forza.
“Sono molto felice di essere qui per ricordare il Fiorino d’Oro a Jane Fortune come forma di gratitudine verso AWA, per l’attività filantropica e di grande generosità e collaborazione che svolge durante l’anno a favore della città e anche della stessa amministrazione comunale. Io sono grato ad AWA per la capacità di mobilitare tante professionalità verso l’arte, verso la promozione della cultura, e sono sicuro che il riconoscimento del Fiorino d’oro rappresenti per tutti noi un incoraggiamento ad andare avanti su questa strada.”
A ricevere l’onorificenza a Palazzo Vecchio a nome dell’organizzazione, erano presenti la direttrice Linda Falcone e Jane Adams, la responsabile delle Partnership relations. “Quella vostra è stata una delle prime esperienze a Firenze di supporto volontario alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città, e poi dopo di voi sono venute tante altre esperienze che hanno arricchito il panorama, ma io non dimenticherò mai l’apporto prezioso che AWA ha sempre dato e sono certo che questo apporto si svilupperà sempre di più anche nei prossimi anni, nel ricordo di Jane Fortune e nell’Amore per Firenze.”
L’organizzazione no-profit statunitense è operativa a Firenze dal 2009 ed ha restaurato oltre sessanta pitture e sculture di artiste rappresentative di cinque secoli, dalla prima pittrice di Firenze, la rinascimentale Plautilla Nelli e le artiste dell’epoca Barocca Artemisia Gentileschi e Violante Siries, fino alle artiste del ventesimo secolo che hanno donato le loro opere alla città dopo l’alluvione del ’66 in segno di solidarietà per le 14.000 opere danneggiate o distrutte (tra cui Carla Accardi, Titina Maselli e Amalia C. Dupre).
“Per tutti noi di AWA, questo Fiorino rappresenta i preziosi ricordi dell’impegno della nostra fondatrice,” dice Jane Adams. “È anche il simbolo di un futuro luminoso, perché il nostro impegno per Firenze e il suo patrimonio culturale nascosto continua.”