Lungo la costa adriatica, tra ulivi secolari e masserie, sorgono le rovine dell’antica Gnathia, l’esempio più esteso e meglio conservato di città romana in Puglia. La acropoli, la città e la necropoli di un centro che si sviluppò nel mondo antico per la sua posizione strategica tra il porto e la via Traiana sono percorsi in un video affascinante proposto dalla Direzione regionale musei della Puglia sul canale YouTube del MiBACT https://www.youtube.com/watch?v=K-83kYkAc2w&feature=youtu.be. Un viaggio lungo oltre trenta secoli di storia, dall’età del bronzo al medioevo, che si conclude nel mondo ctonio con la discesa alla suggestiva tomba delle melagrane, scoperta nel 1971, decorata ad affresco con effigi del frutto che nella tradizione è simbolo di immortalità e di unità nella diversità.
Con questa iniziativa il Mibact, attraverso un impegno corale di tutti i propri istituti, mostra così non solo ciò che è abitualmente accessibile al pubblico, ma anche il dietro le quinte dei beni culturali con le numerose professionalità che si occupano di conservazione, tutela, valorizzazione. Attraverso il sito e i propri profili social facebook, instagram e twitter il Ministero rilancia le numerose iniziative digitali in atto.
Sulla pagina La cultura non si ferma del sito https://www.beniculturali.it/laculturanonsiferma, in continuo aggiornamento, sono inoltre già presenti diversi contributi dei luoghi della cultura statali.