La Crusca a Firenze Libro Aperto con le sue pubblicazioni e un ricordo di Tullio De Mauro

L’Accademia della Crusca, in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Accademia, sarà presente con un proprio stand (D19) a “Firenze Libro Aperto“, da venerdì 17 a domenica 19 febbraio, a Firenze, Padiglione Spadolini della Fortezza da Basso.

L’Accademia della Crusca, anche casa editrice fin dalla sua fondazione alla fine del Cinquecento, pubblica testi della tradizione letteraria e linguistica italiana in edizione critica e ricerche originali sulla storia e la struttura dell’italiano. Accanto ai volumi monografici e agli Atti dei suoi convegni, la Crusca cura tre riviste specialistiche: «Studi di filologia italiana», «Studi di grammatica italiana», «Studi di lessicografia italiana», nonché un periodico semestrale, «La Crusca per voi», nato nel 1990 per ampliare il dialogo con la Scuola e con gli “amatori” della lingua italiana attraverso le risposte ai quesiti dei lettori. Nell’occasione sarà possibile visionare e acquistare i libri dell’Accademia, il catalogo completo si può consultare  all’indirizzo www.edizionidicrusca.it.

Nell’ambito della manifestazione la Crusca organizza due incontri su temi particolarmente vivi in questo momento.

 Sala verde

«O babbo, ma come tu parli?» Il Vocabolario del fiorentino contemporaneo

Venerdì 17 febbraio, ore 18

Parteciperanno Neri Binazzi (docente di Sociolinguistica e Dialettologia italiana all’Università degli Studi di Firenze, coordinatore del progetto), Teresa Poggi Salani (accademica della Crusca e responsabile scientifico del progetto), Alessandro Cecchi (direttore della Fondazione Casa Buonarroti), Matilde Paoli e Maria Cristina Torchia (redattrici del Vocabolario).

Il Vocabolario del fiorentino contemporaneo è un progetto pluriennale dell’Accademia della Crusca, realizzato grazie a interviste sul campo, dalla viva voce dei parlanti nei quartieri fiorentini di Santa Croce, San Frediano e Rifredi. Ogni voce ed espressione audioregistrata è stata poi trascritta nel Vocabolario insieme ad ampi contesti di parlato. Il Vocabolario infatti vuole essere qualcosa di più di un dizionario dialettale, non un mero repertorio delle voci di un tempo, ma una raccolta di parole del fiorentino di oggi, illustrata da ampi contesti di parlato, godibili anche da parte dei non addetti ai lavori. Del Vocabolario è uscita una prima edizione a stampa di 460 pagine che presenta una selezione di circa 900 voci. Le voci già redatte e servite in parte come base della pubblicazione a stampa, sono consultabili sul sito web www.vocabolariofiorentino.it.

Sala blu

Capire la lingua: ricordo di Tullio De Mauro

Domenica 19 febbraio, ore 11

Lorenzo Renzi (Università di Padova, Accademia della Crusca), Monica Barni (assessora alla Cultura e vicepresidente della Regione Toscana, docente di Didattica delle lingue moderne all’Università per Stranieri di Siena) e Nicoletta Maraschio (presidente onoraria dell’Accademia della Crusca) presenteranno la figura e l’opera di Tullio De Mauro, il grande linguista accademico della Crusca, scomparso lo scorso 5 gennaio. In queste ultime settimane molto si è parlato di Tullio De Mauro, ma si è avuta l’impressione che alcune osservazioni polemiche siano fondate su una insufficiente conoscenza dei suoi libri e della sua attività. È questa l’occasione per un documentato ricordo di De Mauro e per una più ampia riflessione sulla nostra lingua di questi anni.

De Mauro come pochi altri ha saputo coniugare l’attività scientifica con l’attenzione ai problemi concreti dell’educazione linguistica nella scuola e nella società. Autore del Grande dizionario italiano dell’uso e della Storia linguistica dell’Italia unita, che nel 1963 segnò un punto di svolta per gli studi in campo linguistico in Italia e all’estero, e a cui nel 2013, per i 50 anni dalla pubblicazione, fu dedicato il convegno “Città d’Italia” [si veda collegamento al nostro sito]. Allievo di Antonino Pagliaro, ha tradotto e fatto conoscere in Italia il Cours de linguistique générale di Ferdinand de Saussure. Tra i suoi vasti interessi si ricordano studi di sintassi indoeuropea, storia linguistica italiana, lessicologia, semantica storica e teorica, linguistica educativa.

Segnaliamo anche un’altra iniziativa che coinvolge l’Accademia: «La lingua è dentro di te»: scienza e poesia concordano. Sabato 18 febbraio, ore 15 (Sala verde), presentazione del volume di Francesco Sabatini Lezione di italiano. Grammatica, storia, buon uso (Mondadori, 2016). Domenico De Martino (Università di Udine), Enrico Gatta (giornalista del «La Nazione»), Nicoletta Maraschio (presidente onoraria dell’Accademia della Crusca) dialogheranno con l’autore, noto anche al grande pubblico per il suo “Pronto Soccorso Linguistico” (Rai Uno Mattina in Famiglia).

 

 

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