L’Eterno e il Tempo tra Michelangelo e Caravaggio vince l’Oscar delle mostre, il Global Fine Art Awards

L’esposizione forlivese del 2018 “L’Eterno e il Tempo tra Michelangelo e Caravaggio” ha  vinto l’Oscar delle mostre nella sua categoria (Best Renaissance, Baroque, Old Masters, Dynasties – Group or Theme) a livello mondiale. Il 12 marzo, a New York, il Coordinatore generale delle Grandi mostre della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Gianfranco Brunelli, hanno ricevuto il più alto riconoscimento: il Fifth Global Fine Art Awards:  94 gli eventi artistici selezionati, provenienti da 6 continenti, 49 città e 31 paesi di tutto il mondo.

Un riconoscimento che va alla speciale qualità della mostra e al lavoro svolto in questi 14 anni dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, in collaborazione con il Comune di Forlì. Nella sua categoria “Best Renaissance, Baroque, Old Masters, Dynasties – Group or Theme” la mostra forlivese è arrivata prima superando il County Museum of Art (LACMA) di Los Angeles, il Metropolitan Museum of Art di New York, Palazzo Pitti di Firenze e l’Hermitage di Amsterdam. 14 i riconoscimenti complessivamente conferiti nelle diverse categorie, alla presenza di 120 invitati d’onore.

Il prestigioso premio conferma la qualità e il valore delle grandi mostre forlivesi a livello mondiale, proprio mentre ai Musei San Domenico di Forlì è attualmente in corso la nuova retrospettiva dedicata all’arte italiana dell’Ottocento nel periodo tra l’Unità d’Italia e la Grande Guerra. La mostra “Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini” sarà visitabile sino al 16 giugno 2019 ed è la quattordicesima mostra organizzata sempre dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

Il Global Fine Art Awardsè un concorso internazionale d’arte che dal 2014 premia le mostre d’arte e le rassegne culturali più innovative e rilevanti dell’anno attraverso una giuria internazionale di curatori e storici dell’arte.La mission del programma GFAA è quella di sviluppare interesse e passione per le belle arti e di promuoverne il ruolo educativo nella società. Lo scopo è quello di elevare l’importanza e la pertinenza delle belle arti nel mondo di oggi: economicamente, socialmente e culturalmente.

“Celebrare grandi mostre – Considerate quanto duramente i professionisti museali lavorano per concepire e organizzare le loro mostre temporanee e le installazioni di arte e design, e anche quanti soldi spendono le loro istituzioni per allestirle e promuoverle. Ora chiedetevi: come si possono celebrare i migliori di questi progetti, dopo che le luci si sono spente e le opere in prestito sono tornate a casa? … Stranamente, in un mondo brulicante di cerimonie di premiazione per ogni evento culturale apparentemente possibile, non esiste un programma che riconosca tali mostre. Fortunatamente, questa stimata squadra ha iniziato a creare i Global Fine Arts Awards.” Peter Trippi, Comitato consultivo GFAA e giudice emerito.

 

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