E’ l’ultima produzione artistica che porta la firma del grande Giancarlo Bigazzi e mercoledì 30 aprile sarà presentato a Firenze alle 17,30 nello storico negozio di dischi Alberti, in Borgo S. Lorenzo, la via che collega la centralissima Piazza Duomo a Piazza S. Lorenzo. Una scelta che sarebbe piaciuta a Bigazzi che sino all’ultimo ha portato alto il vessillo della tradizione . Oggi è il figlio Giovanni a continuare su questa strada e questa produzione nasce da un incontro di anime: Sirio, Giancarlo e Giovanni Bigazzi. E’ nel 2007 che Sirio Martelli, cantautore fiorentino, entra in contatto con Giancarlo Bigazzi, da quell’incontro nasce l’idea di un progetto che prende forma grazie a un meticoloso lavoro su musica e testi e che col tempo porta alla scelta delle dieci canzoni dell’album attuale. Nella produzione del disco di Sirio Martelli, Giancarlo Bigazzi ha così portato un ennesimo “graffio” con la sua energia creativa e la tenacia di sempre, proseguendo quella sua innata capacità nel “talent scouting” che andava oltre lo scetticismo circostante. Un fare che gli ha sempre permesso in ogni produzione, di avanzare nel tempo, continuando a seminare in un terreno fertile di suoni e parole.“Inutilmente utile” ossimoro che sembra un paradosso ma eloquente per l’andamento dei tempi attuali, è il titolo del Cd vissuto da chi lo ha realizzato con un velo di ironia e sentimento. In alcuni brani pungente verso le tematiche sociali, romantico e più sognatore in altri. “Se vuoi vivere in eterno non contare sul governo” dice nella canzone “Vivere in eterno” . Suonato e registrato in presa diretta “Inutilmente utile” è un disco cantautoriale ma con un sound grintoso e dinamico che gli conferisce una indiscutibile impronta rock.http://www.bigazzimusic.com/It/home/index.php