(e qualche allievo) su immagini scelte dal pubblico
Al festival fiorentino ‘Suoni riflessi’ vanno in scena l’improvvisazione e l’interazione col pubblico attraverso le immagini. Giovedì 9 novembre alle 21 in Sala Vanni, quinto spettacolo della manifestazione diretta da Mario Ancillotti, il pianista Antonino Siringo YekNur, primo docente del neonato “Corso di tecniche di improvvisazione ed introduzione al jazz” della Scuola di Musica di Fiesole, e gli altri affermati musicisti docenti del corso si esibiranno, insieme a qualche allievo, nel recital “Improvvisazioni” creando musica a partire da alcune raffigurazioni scelte dagli spettatori.
Questo concerto è il secondo evento del ciclo “Musiche e immagini”, voluto quest’anno da Ancillotti all’interno di ‘Suoni riflessi’ per far dialogare creativamente la musica e le arti visive, e anche il secondo appuntamento dedicato alle fertili relazioni fra jazz e musica classica. Gli altri musicisti protagonisti della performance insieme ad Antonino Siringo sono Nico Gori (clarinetto), Andrea Tofanelli (tromba), Piero Borri (batteria) e Ares Tavolazzi (basso).
Si tratta di un concerto basato sulla premessa, come dice Siringo, che «la musica è quel linguaggio che può fare a meno di tutto e, paradossalmente, forse a causa di questo, può rivelarsi la compagna ideale di qualsiasi cosa. Accoglie e trasforma ogni sostanza, rendendola diversa da come potrebbe apparire, riformandola, attribuendo all’oggetto un valore “altro” che prima non aveva».
Biglietto intero 12 euro, ridotto 8 euro. Chi ha la card di Rete Toscana Classica ha diritto alla riduzione.
Per ulteriori informazioni: www.suoniriflessi.it oppure la pagina Facebook Suoni Riflessi.