E’ nella grande sala della Niobe al secondo piano della Galleria degli Uffizi, dove sono esposte le dodici statue rinvenute a Roma nel 1583 e che giunsero a Firenze nel 1770 per essere esposte una decina di anni dopo nella sala allestita dall’architetto Gaspare Maria Paoletti, dove si trovano ancora oggi, che lunedì 2 ottobre alle 18.00 si terrà la prima assoluta di VB84 la performance di Vanessa Beecroft. Secondo la tradizione dei tableaux vivants, venti modelle velate, alla performance ha collaborato la designer Cristina Bomba mentre le musiche sono di Mary Jane Leach, saranno l’espressione vivente del dramma raffigurato dalle antiche statue per dar vita a Il Respiro delle statue.
Ospite d’eccezione per la decima edizione di Firenze Suona contemporanea 2017, il festival internazionale diretto da Andrea Cavallari che avrà luogo in varie sedi dal 28 settembre al due ottobre che nasce da nuove collaborazioni, come la Fondazione Palazzo Strozzi, Gallerie degli Uffizi e Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci,a Vanessa Beecroft il compito di interpretare Firenze con due installazioni site-specific attorno a cui ruoteranno tutti gli altri appuntamenti della manifestazione. Sono già chiuse infatti le prenotazioni per la performance VB83 in programma a Palazzo Strozzi per venerdì 29 settembre alle ore 21.00 in quanto il limite massimo di capienza del cortile è già stato raggiunto anche se è possibile mettersi in coda all’ingresso, visto che la performance ha una durata di 90 minuti.
Trenta modelle, alcune già selezionate in loco, dialogheranno nella geometria del chiostro rinascimentale di Palazzo Strozzi mentre verrà suonato il brano “The Holy Presence of Joan d’Arc” scritta nel 1981 dal compositore minimalista afro americano Julius Eastman scomparso nel 1990, il brano sarà eseguito dal Florence Art Music Ensemble, primo violoncello e concertatore Francesco Dillon ed è la prima volta che l’artista inserisce l’elemento musicale all’interno di una sua opera. Stamattina in sala Ferri a Palazzo Strozzi la conferenza stampa di presentazione della X edizione di Firenze Suona contemporanea, evento che fa parte della programmazione dell’Estate Fiorentina e alla quale hanno partecipato : Arturo Galansino direttore della Fondazione di Palazzo Strozzi, Tommaso Sacchi direttore dell’Estate Fiorentina del Comune di Firenze, Irene Sanesi Presidente della Fondazione del Centro Pecci, Roberto Ferrari in rappresentanza della Regione Toscana, il dr. Paolucci per la Galleria degli Uffizi e Andrea Cavallari direttore del festival.
“ La rassegna – ha sottolineato Cavallari – mette a fuoco la complessa relazione tra l’arte contemporanea e il passato storico, rispondendo alle necessità di un pubblico nuovo, abituato a fruire del contemporaneo con eventi multidisciplinari e quasi multisensoriali, con un approccio all’esperienza dello spettacolo dal vivo ormai definita dal linguaggio multimediale e dalle nuove tecnologie”.
A dare il via alla rassegna la proiezione di VB South Sudan giovedì 28 settembre alle 21. 00 al CinemaAnemico di Settignano, un film realizzato nel 2005 in occasione di una serie di viste alla Diocesi di Rumbek nel Sud Sudan , in particolare nell’orfanotrofio dove l’artista ha allattato alcuni bambini e in questa posa si è fatta ritrarre in una seconda visita. Sabato 30 settembre alle ore 17.00 al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci a Prato Umberto Galimberti terrà una lectio magistralis dal tema “ La bellezza: legge segreta della vita”, mentre domenica 1 ottobre alle ore 21.00 nella Chiesa di Santa Maria a Settignano l’ensemble vocale finlandese Helsinki Chamber Choir eseguirà i madrigali di Carlo Gesualdo da Venosa e quelli di Salvatore Sciarrino e Claudio Ambrosini, rispettando la doppia cornice dell’antico e del contemporaneo. Firenze Suona contemporanea è sostenuto da Regione Toscana, Comune di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e la collaborazione della Galleria Lia Rumma, mentre le performance di Vanessa Beecroft sono state sponsorizzate dal marchio Tod’s di Diego della Valle.
Per le prenotazioni rivolgersi a festival@firenzesuonacontemporanea.it , per la performance del 2 ottobre è necessario prenotare al numero di Firenze Musei 055.294883, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.