Tra il XV e il XVI secolo la città di Tours in Francia è un centro assai sviluppato per l’arte della miniatura, è qui che opera Jean Bourdichon considerato uno dei più grandi miniatori del tempo, è qui che troviamo colui che viene chiamato il Maestro di Claudia di Francia per aver realizzato per la regina di Francia intorno al 1571 “Il Libro di preghiere” oggi conservato presso la Morgan Library di New York e il “Libro d’ore” custodito in una collezione privata in Francia. Sono in tutto dodici i manoscritti giunti sino a noi attribuiti al Maestro di Claudia di Francia, capolavori assoluti e realizzati proprio quando ormai la miniatura avrebbe ceduto il passo alla più economica produzione in serie , autentici tesori frutto delle committenze della corte francese.
In particolare “Il Libro di Preghiere di Claudia di Francia”, dono della signora Alexandre P. Rosemberg in memoria del marito Alexandre Paul Rosemberg nel 2008 alla Morgan Library può essere ampiamente visionato grazie a una mostra on line sul sito della biblioteca http://www.themorgan.org/collection/Prayer-Book-of-Claude-de-France. Autentico gioiello della miniatura, è un libro molto piccolo che sta nel palmo di una mano, misura infatti appena 69X49mm, riccamente illustrato, con i bordi di ogni foglio miniati, sia nel verso che nel recto, con ben 132 scene che si riferiscono alla vita di Cristo, della Vergine Maria e di numerosi santi, il piccolo capolavoro d’arte miniata inoltre, conserva l’ex libris disegnato da Pablo Picasso.
Unanime il consenso di studiosi e critici nell’attribuire al Maestro di Claudia di Francia la capacità nel raggiunge i risultati più alti nell’arte della miniatura, sia per l’eleganza che per i colori della delicata palette, applicati in sottili e minuscoli tocchi. Sposa a soli quattordici anni, nel 1514, con Francesco d’Angouleme che divenne re con il nome di Francesco I, si trattò infatti di un matrimonio politico visto che Claudia era duchessa di Bretannia, durante il suo matrimonio che durò dieci anni, la regina di Francia dette al mondo sette figli, tra cui Il futuro re di Francia Enrico II. Morì giovanissima, all’età di soli 24 anni. A lei si deve la realizzazione dei codici manoscritti affidati ai figli e al precettore ostaggi in Spagna a seguito della sconfitta di Pavia oggi conservati a Chantilly, Madrid e a Roma alla Biblioteca Casanatense, quest’ultimo realizzato in edizione facsimile da Vallecchi con il nome di Codice Valois http://www.vallecchi.it/creazioni/codice-valois/.