Lunedì 17 ottobre, alle ore 14.00, presso la Galleria dell’Accademia di Firenze (via Ricasoli 58), si svolgerà una Giornata di studio incentrata sul trittico di Gherardo Starnina pervenuto dal Martin von Wagner-Museum der Universität Würzburg e per la prima volta in Italia dopo la sua dispersione nell’Ottocento.
Questo autentico capolavoro della pittura tardogotica fiorentina, raffigurante la Madonna col Bambino in trono fra angeli e quattro santi, prestato con grande generosità dal museo tedesco alla Galleria dell’Accademia in occasione della mostra Giovanni dal Ponte (1385-1437 ca.). Protagonista dell’Umanesimo tardogotico (22 novembre 2016 – 12 marzo 2017), è stato fatto arrivare a Firenze con ampio anticipo rispetto all’apertura dell’esposizione per sottoporlo a una serie di indagini diagnostiche da parte dell’Opificio delle Pietre dure di Firenze. Con questi esami di laboratorio si è voluto approfondire la tecnica pittorica del grande artista fiorentino (documentato dal 1387-1412) ed indagarne la struttura della carpenteria originale del dipinto.
Le relazioni esporranno i risultati delle indagini, analizzeranno la ricca iconografia musicale dell’elemento centrale del trittico e forniranno un’ipotesi di ricostruzione ideale di come dovesse in origine presentarsi l’opera nel suo complesso, riunendo i molti dipinti dispersi in varie collezioni pubbliche e private, in Italia e all’estero.
La Giornata di studi si concluderà alle ore 18.45 con il concerto Né più bella di queste a cura dell’Ensamble di Capella de la Torre, diretto da Katharina Bäuml, con musiche della Firenze Rinascimentale suonate con strumenti musicali realizzati sulla base delle testimonianze iconografiche ricavabili dai dipinti dell’epoca.
L’accesso alla Giornata di studi e al concerto sono garantiti fino a esaurimento posti, per cui è obbligatorio confermare la partecipazione presso Firenze Musei alla mail starnina@operalaboratori.com o telefonando allo 055 290383.