Firenze. Per la Giornata Nazionale del Paesaggio, dal paesaggio eremitico di Paolo Uccello alle pietre paesine

In occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, in programma per il 14 marzo, Galleria dell’Accademia di Firenze e Museo dell’Opificio delle Pietre Dure organizzano un percorso di visita guidata con focus a cura di specialisti su capolavori delle rispettive collezioni.

 L’appuntamento è alle ore 11.00, nella sala del Colosso della Galleria dell’Accademia, di fronte al dipinto Scene di vita eremitica (Tebaide) di Paolo Uccello, per un approfondimento sul tema del paesaggio eremitico condotto da Alessandra Malquori. A seguire, la visita proseguirà all’adiacente Museo dell’Opificio delle Pietre Dure con l’illustrazione di pannelli in commesso di pietre dure rappresentanti scene di paesaggio, nonché con un focus sulle“paesine”, pietre particolari dagli strati di vario colore che suggeriscono l’immagine di un paesaggio dipinto. Il focus sarà curato da Federica Cappelli. A seguire, sarà possibile visitare la mostra “Il Novecento per il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure”, accompagnati da una delle curatrici, Annalisa Innocenti.

 Entrambe le visite guidate sono gratuite, incluse nel regolare biglietto di ingresso ai due Musei.

E’ caldamente  consigliata la  prenotazione al  doppio itinerario di visita, inviando una mail a ga-afi.comunicazione@beniculturali.it entro mercoledì 13 marzo 2019. Si consiglia inoltre di presentarsi alla Galleria dell’Accademia di Firenze con congruo anticipo se si intende visitare l’intero Museo, oltre che partecipare alla visita guidata.

 Alessandra Malquori, storica dell’arte, è Professore a contratto alla Scuola di Specializzazione in Beni Storico-artistici dell’Università degli Studi di Firenze e Ricercatore associato al CIHAM de l’Université Lumière Lyon 2; è autrice, fra le varie pubblicazioni, del volume Il giardino dell’anima. Ascesi e propaganda nelle Tebaidi fiorentine del Quattrocento (Firenze 2012), e dell’Atlante delle Tebaidi e dei temi figurativi, che ha curato con M. De Giorgi e L. Fenelli (Firenze 2013).

 Federica Cappelli è restauratrice del Laboratorio di restauro Mosaico e commesso in pietre dure dell’Opificio delle Pietre Dure diplomata alla Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio delle Pietre Dure.

 Annalisa Innocenti, storica dell’arte, coordina le attività dell’Associazione Amici dell’Opificio delle Pietre Dure; ha curato, con Sandra Rossi, la mostra “Il Novecento per il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure”, in corso presso il Museo fino al prossimo 4 maggio

 

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