Firenze : dal 1° luglio si apre ai visitatori il Percorso del Principe

“Tante le iniziative e le novità, oltre ad una rivisitazione della riorganizzazione, apportate fin dal suo arrivo dal direttore Schmidt. Un lavoro molto prezioso – sottolinea la presidente della Commissione cultura e sport Maria Federica Giuliani – nel museo più amato a livello nazionale anche nelle Domeniche al Museo istituite dal Governo. Dal primo luglio il Percorso del Principe, che collega Palazzo Vecchio e la Galleria degli Uffizi, sarà aperto ai visitatori. Intanto grazie ad un accordo fra Comune e Uffizi, entro tre anni si prevede di far varcare il rinnovato Percorso ai piccoli cittadini di Firenze, i nostri piccoli principi per farli avvicinare da subito al mondo della cultura. Noi siamo i custodi di queste meraviglie, loro i proprietari, come ha ben detto il Direttore Schmidt. Non aver mai chiuso il museo e lavorarci contestualmente alle visite non è banale; nuove sale e mostre importanti come quella che verrà inaugurata il prossimo 2 giugno, Ytalia. Il direttore ha promesso che lavorerà anche per trovare una soluzione relativa all’annoso problema dell’uscita del museo in piazza del Grano che la città aspetta da anni. Occorrerà – conclude la presidente Giuliani – cercare anche delle soluzioni per contrastare ancor più i fenomeni di bagarinaggio. Il Governo nazionale sta lavorando per risolvere alcuni problemi legislativi, si tratta di un problema che riguarda tutti i siti artistici ed archeologici”.


“La Galleria – è stato spiegato dal direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt – è entrata nel progetto delle “Chiavi della Città” per iniziative che riguardano i ragazzi delle scuole medie inferiori ma c’è la volontà di allargarlo anche alla scuola primaria. Per i bambini è una vera emozione entrare nel museo chiuso e fare, in un certo senso, i direttori della Galleria. Grande novità di quest’anno è il ritorno del cinema all’aperto gratuito nel piazzale degli Uffizi nell’ambito dell’Estate Fiorentina, contiamo di portare un bel numero di persone. Due le mostre in programma: il 2 giugno una retrospettiva sulla grande stagione dell’arte italiana dal dopoguerra ai giorni nostri. Una mostra diffusa anche al Forte di Belvedere, al museo Marino Marini, in palazzo Strozzi ed in Santa Croce. La seconda mostra, dal 27 giugno al 22 ottobre – ha concluso Schmidt – è la prima monografica musicale di Helidon Xhixha, l’artista che ha esposto le sue opere anche all’ultima Biennale di Venezia e che ha messo alcune sculture galleggianti sul Canal Grande per simboleggiare il cambiamento climatico e l’erosione dei ghiacciai artici. Le sculture di Xhixha verranno esposte, oltre che agli Uffizi, anche a Boboli ed in una piazza fiorentina”.

 

 

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