Si arricchisce di un nuovo titolo la collana di narrativa “Il bosco degli scrittori” inaugurata lo scorso anno da Aboca Edizioni in cui i grandi autori italiani sono chiamati a confrontarsi con la natura e il mondo vegetale in generale e l’ultimo libro appena pubblicato è “L’imitazione di una foglia che cade” di  Luca Doninelli ( pag. 116, Euro 14.00).

Scrittore e giornalista di successo, il protagonista della storia, che vive in ritirata solitudine, una mattina riceve un pacco, senza mittente,  che contiene un suo vecchio libro, un’edizione logora della Historia Francorum di Gregorio di Tours, all’interno del libro, nascosto, ritrova il quaderno dove aveva scritto il suo primo romanzo, mai pubblicato e tra le pagine compare anche una foglia d’acero che fa riemergere dal passato ricordi e sensazioni contrastanti, tra la gioia e la paura.

Dalla lettura di quelle pagine riaffiorerà un passato, orami dimenticato, in cui insieme ad alcuni amici uniti dalla passione per Barthes, Foucault, Derrida e dalla frequentazione della bancherella di libri in piazzale Martini prenderà forma un nuovo viaggio esistenziale e filosofico che porterà il protagonista a chiudere un cerchio, illuminando di senso un’intera esistenza.

Luca Doninelli vive e lavora a Milano, finalista al Premio Campiello e al Premio Strega ha vinto il Grinzane Cavour e il Super Grinzane Cavour, tra gli ultimi titoli pubblicati  segnaliamo  ” Fa che questa strada non finisca mai” (2014), ” Le cose semplici ( 2015) editi da Bompiani e ” La conoscenza di sé” (2017) per i tipi de La Nave di Teseo.