“ La Fondazione Michetti, per la prima volta nella sua lunga storia ha deciso di proporre ai collezionisti, agli investitori ed agli appassionati d’arte in genere un’asta (Domenica 14 dicembre, ore 18:00 ndr) in cui verrà messo all’incanto un importante lotto di opere. Si tratta della collezione denominata “Pro Fondazione”, composta da opere di artisti finalisti e vincitori del Premio Michetti, donate dagli artisti stessi in segno di gratitudine per l’attività svolta da questa antica istituzione italiana, la cui fama ha varcato i confini nazionali. Queste opere rappresentano uno spaccato dell’arte italiana, e non solo, del secondo dopoguerra, garantite dalla credibilità della più antica rassegna annuale italiana che è appena arrivata alla sua 65a Edizione.”E’ con queste parole che Vincenzo Centorame, Presidente della Fondazione Michetti annuncia la vendita all’incanto di 33 selezionatissime opere di arte contemporanea che da oggi fino al 13 dicembre sono in esposizione presso la sede della Fondazione a Palazzo San Domenico a Francavilla al Mare, tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 12.00 e su appuntamento nelle opere pomeridiane telefonando al 338.4510286.“Le opere – precisa Vincenzo Centorame- vengono messe in vendita per sostenere le attività della Fondazione che, come tutte le istituzioni culturali italiane, soffre della mancanza di disponibilità finanziarie in cui si dibattono sia le aziende private che gli enti pubblici. I rappresentanti della Fondazione, ci tengo a dirlo, non hanno alcun interesse personale, essendo il loro lavoro assolutamente gratuito, mossi come sono dal desiderio di fornire un servizio alla collettività attraverso il coinvolgimento di persone sensibili ai valori artistici. In questo senso siamo certi di fornire un servizio di qualità attraverso la proposta di opere di artisti che hanno partecipato alla storia dell’arte italiana del novecento o che stanno contribuendo a fare quella dell‘arte dei nostri giorni.” Sul sito della Fondazione www.fondazionemichetti.it è possibile visionare il catalogo con le opere in vendita, le condizioni di vendita e la scheda di iscrizione per la partecipazione. Tra i top lot delle opere in mostra un dittico di Alberto Biasi , “L’ira funesta n.1” e “L’ira funesta n. 2” del 2006, tecnica mista su tela cm. 80X40 stimati 15.000 euro, lo “Struzzo artificiale” 1968 di Gino Marotta cm. 81X75X45 valore di stima 25.000 euro, “No land”, 2009, di Claudio Verna, acrilico su tela cm. 90X70 stimato 10.000 euro, di Marco Cingolani “Festa galante” 2011 olio su carta intelata, cm. 70X100 stima 7.500 euro. Ecco i nomi di tutti gli artisti : Almagno, Balsamo, Baumagrtner, Biasi, Cantàfora, Cascella, Ceccobelli, Cervelli, Cingolani, Didou, Di Ruggiero, Fiorentino, Galliani, Gandini, Gallizioli, Giovannoni, Kyu, Lampo, Lorenzetti, Marotta, Notari, Olivieri, Piattella, Picco, Ramella, Rossini, Saetti, Sgambati, Tassinari, Tirelli, Vago, Valentini, Verna.In occasione dell’evento, domenica 14 dicembre alle ore 17 Omar Galliani presenterà due nuove litografie su pietra accompagnate da una poesia di Gian Ruggero Manzoni, “Nuovi fiori nuovi santi” edita da Arte Pentagono.