Esponente di spicco dell’avanguardia artistica romana, dagli anni ’50 in poi, amico e collega di altri sperimentatori come Mario Schifano e Tano Festa, artista acclamato e premiato, che ha esposto nelle più importanti Gallerie italiane e internazionali, Renato Mambor, è stato anche un apprezzato attore, partecipando a La Dolce Vita di Federico Fellini e ad altri film nei quali recitò a fianco di Ugo Tognazzi, Walter Chiari, Totò, e per registi del calibro di Damiano Damiani e Franco Brusati.
Il tour nazionale del documentario in alcune location simboliche – per il progetto Parola Chiave: Mambor, a cura di Silvia Jop per Kama Productions – nasce dal desiderio di creare momenti d’incontro autentici tra un artista totale come Renato Mambor e quattro artisti contemporanei, provenienti da esperienze creative differenti. Il documentario Mambor di Gianna Mazzini, dopo il tour che lo ha visto fare tappa a Roma, dove è stato accompagnato dal racconto dell’attore Fabrizio Gifuni, a Milano dallo scrittore Emanuele Trevi, a Palermo dalle musiche e dalle parole del cantante dei Têtes de Bois, Andrea Satta, approda infatti a Firenze il 18 giugno, al Cinema La Compagnia, assieme alla poesia di uno dei più importanti poeti contemporanei, Stefano Dal Bianco.
La tappa di chiusura dell’intero progetto Parola chiave: Mambor sarà la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, a settembre, in compagnia dei quattro artisti e dei partner che lo hanno accolto nelle varie città.
Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
www.cinemalacompagnia.it