Sono appena iniziate in Toscana, tra Grosseto e Castiglione della Pescaia le riprese del film che Renzo Martinelli dedica alla strage di Ustica e che avrà il titolo “Ustica. The Missing Paper” e in Italia “Ustica. La verità” e che racconta una tragica pagina di storia italiana, il disastro del Dc9 Itavia del 27 giugno 1980 nel quale persero la vita 81 persone. La preparazione del film è durata tre anni e dopo la Toscana il set si sposterà a Roma, Basilicata e poi in Sicilia. Una tragedia che in qualche modo si collega alla Toscana, dato che proprio nei pressi di Grosseto ha sede il centro radar di Poggio Ballon dell’Aeronautica militare, che all’epoca controllava anche lo scorcio di cielo dove avvenne la tragedia di Ustica. La troupe diretta da Martinelli ha girato le prime scene a Grosseto all’interno dell’Hotel Bastiani, nel garage dell’hotel Airone e in un appartamento in via Manetti, per poi trasferirsi a Castiglione della Pescaia per le riprese alla Casa Rossa Ximenes e nella Riserva Naturale Diaccia Botrona. Sono state più di duecento le persone che si sono presentate ai casting organizzati all’inizio del mese per reclutare le comparse. Protagonisti del film sono Caterina Murino e Marco Leonardi, insieme all’americano Tomas Arana e all’attrice belga Lubna Azabal. Il film, prodotto dalla Martinelli Film Company in associazione con la Bea Production Company e in coproduzione con il Belgio, è un film di interesse culturale sostenuto dal fondo di garanzia del MIBACT e dal Fondo Cinema della Regione Toscana e si avvale della collaborazione di Toscana Film Commission, a dimostrazione della varietà di soggetti, ambientazioni e location valorizzate dalle politiche regionali del cinema, al di là degli stereotipi e dei film che ritraggono gli scorci più tradizionali e conosciuti della Toscana.