Per la prima volta 35 artisti contemporanei di arte figurativa presentano assieme le loro opere che si ispirano alla tradizione classica dei grandi maestri del passato. E’ questo il contenuto della mostra ‘Corpo a corpo’ promossa da Fondazione CR Firenze e da Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron in corso fino al 12 gennaio a Villa Bardini ( Costa san Giorgio, 2 – tel 055 20066233). L’esposizione è coordinata da Carlo Sisi, è curata da Daniela Astone e Gaia Grazioli ed è corredata da un catalogo (Polistampa, 106 pagine) che si avvale del contributo scientifico di Giovanna Uzzani.
Il titolo della mostra è un’espressione scelta per indicare una lotta da vicino. Per via di metafora, è un’azione che sottolinea la sfida quotidiana dell’artista con se stesso nell’affrontare la vita e la natura che lo circonda nella sua complessità. Corpo a corpo rappresenta anche l’efficace unione fra il gesto tecnico e la rappresentazione della natura che stimola l’artista ad intraprendere una continua ricerca, codificando i fenomeni visivi in un linguaggio personale.
I 35 protagonisti di questa mostra non fanno eccezione e ci raccontano attraverso disegni, dipinti e sculture il loro “corpo a corpo”. Essi traggono ispirazione dai grandi maestri del passato dedicandosi ad una pratica intransigente, al servizio della propria riflessione e autonomia creativa. Questa straordinaria antologia di personalità comunica tra loro e con il pubblico attraverso un comune linguaggio che non ha confini né barriere, essendo quello universale della figurazione. Alcuni degli artisti presenti in mostra sono autodidatti e molti hanno frequentato Accademie o Atelier private. Diverse sono oggi le accademie dislocate nel mondo che si dedicano interamente alla pratica e allo studio dal vero: dagli Stati Uniti, alla Russia, dalla Cina alla vecchia Europa tutti i fili paiono intrecciarsi a Firenze.
L’ identità degli ateliers fiorentini, in questo contesto, è infatti particolarmente accreditata, traendo le sue lontane origini dalla presenza in città della scuola di Filadelfo Simi, pittore che aveva studiato a Parigi presso Gérôme. Numerosi artisti americani, che riconoscevano in Firenze una mèta elettiva, giungono dunque alla scuola di Filadelfo poi proseguita dalla figlia Nerina. Pietro Annigoni fu un grande estimatore dell’atelier dei Simi e, non tenendo una propria scuola, suggeriva agli artisti che gravitavano nel suo studio nel secondo dopoguerra di iniziare dal corso di disegno di Nerina. È in tale ambiente che Charles H. Cecil, Daniel Graves e John Angel, alla fine degli anni ’70 del Novecento, approdano a Firenze e seguono gli insegnamenti accademici prima di fondare le loro rispettive scuole. Oggi Firenze è riconosciuta come uno dei più importanti centri di eccellenza al mondo nella formazione delle arti figurative. Nel corso degli ultimi trent’anni accademie, scuole e piccoli atelier di nazionalità russa,americana,inglese e persino cinese si sono insediati in città, formando una vivace e corposa comunità di artisti internazionali.
Le opere di questa mostra intendono sottolineare che la figurazione convive con la contemporaneità, che gli stili e le tecniche della tradizione rivissuti con la sensibilità sperimentale del nostro tempo sono in grado di descrivere sentimenti e immaginazioni non convenzionali ma partecipi delle certezze e delle inquietudini del mondo in divenire. In occasione della mostra sono previsti una serie di eventi ad ingresso gratuito, su prenotazione (tel 055 20066233 – eventi@villabardini.it), organizzati da Daniela Astone, che hanno lo scopo di far conoscere i vari metodi per affrontare il disegno e la pittura dal vero.
“Siamo particolarmente lieti di poter ospitare questa rassegna – hanno affermato i Presidenti di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – in quanto ci offre l’occasione di portare alla luce uno degli elementi di internazionalità di Firenze. Un’apertura, in questo caso nel segno dell’arte, che le nostre due Istituzioni promuovono come valore importante da coltivare. Un ambito, quello artistico e culturale, rappresentato magnificamente da questo complesso che, ospitando la sede del Museo Annigoni, è il luogo ideale per rendere omaggio alla tradizione classica”.
“Corpo a corpo”
Fino al 12 gennaio 2020
Villa Bardini
Costa San Giorgio 2, a Firenze
tel 055 20066233 – eventi@villabardini.it
EVENTI COLLATERALI
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE
Sabato 9 novembre ore 10:00
Demo e workshop di paesaggio con Daniela Astone (italiano e inglese ) a Villa Bardini; evento gratuito su prenotazione
Sabato 7 dicembre ore 10:00
Confronto tra metodo costruttivo e metodo Sight Size con Sergey Chubirko e Daniela Astone a Villa Bardini; evento gratuito su prenotazione
Sabato 14 dicembre ore 8:30
Workshop di disegno dal vero per gli studenti delle superiori ad indirizzo artistico, presso la Florence Academy of Art (via aretina 293); evento gratuito su prenotazione
Sabato 14 dicembre ore 17:00
Disegno dal vero con modello, presso Charles H. Cecil Studios (Borgo S. Frediano 68); evento gratuito su prenotazione
Sabato 11 gennaio ore 10:00
Disegno dal vero con modello a Villa Bardini; evento gratuito su prenotazione