Per il mese di luglio e agosto organizzate visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese. Prima visita mercoledì 1 luglio ore 10
A Massa Marittima (Gr) un’estate all’insegna della grande arte di Ambrogio Lorenzetti, uno dei protagonisti della pittura italiana del Trecento italiano che ha vissuto e lavorato per molti anni in questa città “capitale” delle Colline Metallifere. Per luglio e agosto – inaugurazione mercoledì 1 luglio alle ore 10 – saranno organizzati dalla Coop. Sociale Zoe in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, 4 tour settimanali in cui i visitatori saranno accompagnati alla scoperta della opere del maestro senese ancora presenti in quel gioiello d’arte medievale che è Massa Marittima, città che tra 1200 e 1300 raggiunse l’importanza dei grandi centri della Toscana, attraendo artisti di fama internazionale.
L’eccezionalità di Massa Marittima è proprio nella sua posizione: al confine tra gli influssi culturali pisani e quelli senesi, riuscì a proporre sintesi uniche di entrambe le scuole, ideate e realizzate da pittori, architetti e scultori divenuti poi simbolo del Medioevo italiano. Tra questi Ambrogio Lorenzetti che ha rivestitoun ruolo di primo piano. L’artista arrivò a Massa Marittima a ridosso del suo passaggio sotto la sfera d’influenza senese e qui realizzò una serie di opere di cui ne sono rimaste tre. La più famosa è La Maestà, uno dei massimi capolavori dell’artista dipinto intorno al 1335 per gli eremiti agostiniani della chiesa San Pietro all’Orto che raffigura le tre virtù teologali sedute sui gradini che conducono al trono della Madonna con gli angeli musicanti, santi e profeti.
L’opera si trova attualmente nel Museo di San Pietro all’Orto che raccoglie anche opere di Giovanni e Andrea Pisano, Sano di Pietro e Stefano di Giovanni detto il Sassetta. Un altro dipinto attribuito al maestro senese è visibile nella Cattedrale di San Cerbone ( XIII secolo); si tratta dell’Annunciazione di cui è conservata la parte in cui è raffigurata la Madonna. Al Museo degli Organi di Santa Cecilia si può invece ammirare un San Cristoforo con Gesù Bambino sulle spalle, affresco posizionato accanto alla porta dell’antica chiesa di San Pietro all’Orto. Il tour potrà quindi far apprezzare ai visitatori la genialità attraverso le nuove soluzioni stilistiche che proprio alla metà degli anni ’30 del 1300 il Lorenzetti stava sperimentando. Oltre alla Cattedrale e nei due musei, è prevista una visita alla Fonte dell’Abbondanza con i suoi spettacolari affreschi: simbolo di arte popolare e profana, realizzati nella metà del XIII secolo.
“Questa iniziativa rappresenta per noi una proposta culturale di altro profilo – ha detto l’assessore alla cultura Irene Marconi –, perché è un’occasione per conoscere l’arte di uno dei grandi artisti del Trecento e nello stesso tempo scoprire il centro storico medievale della nostra città. Tutto questo in piena sicurezza e con le modalità adeguate ai tempi dell’emergenza sanitaria”. Per i mesi di luglio e agosto le visite guidate si svolgeranno tutti i giovedì e venerdì alle ore 10 e ore 15, ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Le prenotazioni devono essere comunicate entro le ore 18 del giorno precedente. La durata delle visite è stimata in circa 3 ore. Per rispettare i protocolli di sicurezza sanitaria anti Covid-19 la partecipazione è limitata ad un massimo di 10 persone per visita, obbligatorio l’uso della mascherina. Il costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata è di 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525, e-mail: museimassam@coopzoe.it